Gentili lettori, alcuni anni fa ho parlato di icone vere e icone false, ossia di immagini che possono essere proposte al culto cristiano e immagini che non sono proponibili per disparati motivi. Le icone vere sono tutte quelle immagini tradizionali che ossequiano la verità rivelata e, allo stesso tempo, invitano alla devozione, all'elevazione spirituale, all'imitazione. Sono uno stimolo alla preghiera e alla contemplazione del mondo ultraterreno, contemplazione per illuminare, nei limiti del possibile, anche l'al di qua.
Le icone false possono avere lo stile formale delle icone vere e possono essere fatte anche da mani esperte, come quelle che sotto esporrò. Ma hanno tutt'altro significato. Alla fine, il loro è un significato puramente etico o semplicemente secolaristico. E' perciò singolare che possano essere fatte, come nel nostro caso, da un uomo teoricamente di Chiesa, un religioso francescano.
_________
L'artista
Si tratta del frate francescano Robert Lentz il quale, dotato di un'ottima capacità iconografica, vuole convertire lo stile bizantino nelle varie culture, come dice lui, per esprimerne il meglio. I risultati lasciano quanto meno perplessi perché qui i santi (o presunti tali) non esprimono l'ascesi tradizionale, la fuga mundi ma pure istanze sociologiche o, addirittura, un culto sincretistico se non rovesciato.
E, a questo punto, è lecito chiedersi: questa gente a cosa o a chi rivolge il suo culto dietro le apparenze cristiane?
E, a questo punto, è lecito chiedersi: questa gente a cosa o a chi rivolge il suo culto dietro le apparenze cristiane?
Il nostro artista segue più piste, da quella tradizionale ortodossa a quella sociologico-marxista, a quella ecumenistico-indifferentista, a quella gay, fino a pervenire a quella demonologica.
Icone tradizionali-ortodosse:
san Serafino di Sarov
copyright Robert Lentz
copyright Robert Lentz
san Seraphim Rose di Platina
copyright Robert Lentz
copyright Robert Lentz
Icone sociologico-marxiste
"san" Oscar Romero
copyright Robert Lentz
copyright Robert Lentz
"san" Cesare Chavez
copyright Robert Lentz
Icone ecumenico-indifferentiste
"san" Giovanni Bach
copyright Robert Lentz
"san" Mohandas Ghandi
copyright Robert Lentz
"san" Rumi di Persia
copyright Robert Lentz
san Francesco e il Sultano
(si noti come entrambi
sono immersi nel fuoco divino)
copyright Robert Lentz(si noti come entrambi
sono immersi nel fuoco divino)
Icone gay o tradizionali
con sotteso messaggio gay
san Polyenktos e Mearchos
copyright Robert Lentz
santi Gionata e David
copyright Robert Lentz
"santi" Philip e Daniel Berrigan
copyright Robert Lentz
(Il primo attivista gay,
il secondo sacerdote sposato)
copyright Robert Lentz
(Il primo attivista gay,
il secondo sacerdote sposato)
"sant'" Harven Milk di san Francisco
(fondatore del movimento gay)
(fondatore del movimento gay)
copyright Robert Lentz
Icone sensuali e demonologiche:
Il "buon pastore"
copyright Robert Lentz
copyright Robert Lentz
(si noti il simbolo del caprone cornuto
al posto della pecora)
al posto della pecora)
copyright Robert Lentz
copyright Robert Lentz
Quest'ultima "icona", la più inquietante,
manifesta un "Cristo" cosmico inviato o ispirato
da un demone danzante.
da un demone danzante.